L’associazione ARPAL, che promuove iniziative e attività per incoraggiare ed estendere l’abitudine di raccogliere e riciclare i contenitori in alluminio in Spagna, ha annunciato giovedì che lancerà la sua campagna di sensibilizzazione al riciclo di questi contenitori in concomitanza con le festività natalizie.


In un video spiega che i contenitori di alluminio vengono generati anche a Natale e ricorda che depositarli nell’apposito contenitore giallo ne garantisce il successivo riciclo. Questo è il riassunto del video che si svolge sul notiziario ‘Alu Talks’, creato da ARPAL per continuare ad aumentare il numero di contenitori in alluminio recuperati.


L’associazione ricorda che in questi giorni di riunioni familiari e incontri, aumenta il consumo di imballaggi semirigidi come vaschette o vaschette per la preparazione di menù natalizi. Anche gli imballaggi rigidi, come le lattine per bevande, i contenitori per creme, i barattoli per cosmetici e le scatole di latta, sono in aumento.


A questi si aggiungono i contenitori flessibili, come i coperchi degli yogurt, dei budini e persino i coperchi delle bottiglie di vino; i fogli di alluminio flessibili che proteggono il contenuto di dolci, cioccolatini e barrette di cioccolato; le confezioni regalo e i fogli di alluminio vengono utilizzati per preservare il calore degli alimenti e come supporto per altri utensili che vengono messi in forno; senza dimenticare il suo utilizzo nelle decorazioni natalizie, come i fiumi dei presepi, che, come raccomandato dall’ARPAL, possono poi essere piegati in una palla di alluminio da gettare nel bidone giallo.


Secondo i dati forniti da ARPAL, nel 2023 la Spagna riciclerà 79.957 tonnellate di imballaggi in alluminio attraverso diversi flussi come gli impianti di selezione, gli impianti di rifiuti solidi urbani (RSU), le raccolte differenziate fuori casa, il recupero dei rifiuti e le scorie degli inceneritori. Questa cifra rappresenta il 52,2% della quantità totale di imballaggi in alluminio immessi sul mercato. Quasi il 50% del materiale recuperato proviene da varie raccolte differenziate, il che significa che la popolazione sta diventando sempre più consapevole del riciclo.


Il numero di tonnellate di imballaggi in alluminio immessi sul mercato continua a crescere, raggiungendo le 153.064 tonnellate nel 2023. La Direttiva Europea 2018/852 del Parlamento Europeo e del Consiglio stabilisce che il 50% degli imballaggi in alluminio deve essere riciclato entro il 2025 e il 60% entro il 2030. “Grazie agli sforzi dei cittadini che ogni giorno depositano sempre più imballaggi in alluminio nel contenitore giallo e all’ottimizzazione degli impianti di selezione, è già stato possibile raggiungere l’obiettivo fissato per il 2025 e ora ARPAL ha concentrato i propri sforzi per superare il 60% entro il 2030”, ha spiegato l’associazione in un comunicato.