Il produttore di linee di confezionamento KHS Group sta lanciando un nuovo modello di riempitrice di lattine compatta, “Innofill Can C”, che, in combinazione con l’unità di tappatura del suo partner commerciale Ferrum, può raggiungere una capacità di 60.000 lattine all’ora. L’impegno dell’azienda nei confronti della linea completa si basa sulle sue tecnologie combinabili.
In questo modo, la nuova riempitrice compatta può essere integrata in linee di produzione di bevande di media capacità, soprattutto in combinazione con la tecnologia di processo KHS o con la tecnologia di ispezione che è stata ampliata negli ultimi anni.
Con il lancio sul mercato di ‘Innofill Can C’, l’azienda intende contribuire a plasmare il futuro dell’industria delle bevande con i suoi sviluppi combinati nella tecnologia di riempimento ad alta precisione, nelle soluzioni di imballaggio intelligenti e nei servizi intelligenti.
KHS dispone di diverse tecnologie di processo combinabili, come “InnoPET Plasmax”, che soddisfa la domanda di imballaggi riciclabili.
Il rivestimento per le bottiglie in PET circonda l’interno del contenitore con un sottile strato di vetro e offre una riciclabilità al 100% senza bisogno di essere mescolato.
Inoltre, dispone di pacchetti di servizi modulari che garantiscono un funzionamento efficiente e senza problemi delle linee di produzione per l’imballaggio delle bevande.
Ad esempio, “ConnectApp Guide”, che consente la gestione digitale e la pianificazione delle attività di manutenzione in tutte le aree tramite un’applicazione web.
Per le aziende di imbottigliamento, questo significa maggiore affidabilità, riduzione dei tempi di inattività e migliori prestazioni di produzione.
Per quanto riguarda la tecnologia di ispezione KHS, c’è il sistema di gestione delle macchine “Innocheck MMS”, che individua e valuta le valvole di riempimento e gli elementi di tenuta difettosi; il controllo del livello di riempimento “Innocheck FHC”, che utilizza i raggi X per controllare i livelli di riempimento; e l’ispettore di lattine vuote “Innocheck ECI”, che controlla le lattine vuote per verificare la presenza di oggetti estranei o danni.
Inoltre, i punti ciechi esistenti possono essere rilevati grazie a un’estensione che può essere installata in un secondo momento sulle linee esistenti.
Tobias Wetzel, direttore generale delle vendite e dell’assistenza di KHS, afferma che “Con le nostre soluzioni non solo miglioriamo la qualità della produzione, ma aumentiamo anche la sicurezza e l’efficienza”.