Asahi ha lanciato in Nuova Zelanda questa lattina di birra alla spina autocompressiva, chiamata Asahi Super Dry.
Nama Jokki, che si traduce come “boccale di birra fresca”, è un prodotto di alta qualità ed è sigillato in una lattina innovativa che rilascia una schiuma setosa quando viene aperta alla giusta temperatura. Nama Jokki è molto popolare in Giappone, ma questa è la prima volta che viene venduta al di fuori dell’Asia. Oliver Downs, responsabile marketing di Asahi Beverages NZ, afferma che i vicini neozelandesi potranno mettere le mani su questa innovativa birra giapponese Nama Jokki verso la fine del mese.
L’autocompressione avviene grazie a una superficie non uniforme all’interno della lattina che provoca la formazione naturale di bolle quando si apre il coperchio. Queste bolle salgono verso l’alto, formando la schiuma che aiuta a mantenere la freschezza e il sapore, simile a quella di una Asahi Super Dry alla spina. Il coperchio della lattina si solleva completamente per rivelare un bordo liscio, creando un contenitore aperto da cui si può bere direttamente.
È importante che il barattolo sia tra i quattro e gli otto gradi per ottenere questo effetto.
Downs ha detto che ci sono alcuni passi importanti da fare per ottenere la migliore esperienza di birra alla spina Asahi Super Dry.
Il design brevettato a “doppia chiusura” della lattina garantisce bordi morbidi durante l’apertura, ma è importante che i consumatori non tirino con forza lo sportello per aprire il coperchio.
L’innovazione alla base di Asahi Super Dry Nama Jokki ha richiesto quattro anni di sviluppo in Giappone e fa parte dell’obiettivo di Asahi di “mantenere la nostra promessa di grande gusto e di portare più divertimento nella vita” offrendo prodotti innovativi.