L’ultima ricerca di Industrial Physics sugli imballaggi per alimenti e bevande a livello mondiale ha rivelato ampi sviluppi positivi nei test e ha svelato i metodi che si ritiene offrano le maggiori opportunità, tra cui il controllo automatico del processo è il principale.
L’ultimo rapporto, intitolato “Unwrapping the Test Environment”, si basa su una ricerca condotta all’inizio di quest’anno, commissionata dal fornitore leader di test e misurazioni di imballaggi e materiali.
Dopo aver intervistato 380 professionisti del packaging nel settore alimentare e delle bevande nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Germania, in India e in Malesia, la ricerca ha dimostrato che il 50% concorda sul fatto che il processo di test della propria azienda è cambiato positivamente negli ultimi cinque anni.
Uno dei punti chiave del rapporto è stato quello di scoprire quali sviluppi nel campo dei test sono considerati le maggiori opportunità in questi settori, e i cinque principali sono stati identificati come:
- Controllo automatico del processo
- Ispezione al 100%
- Metodi di controllo non distruttivi
- Test online
- Dispositivi di test portatili
I metodi più votati variano a seconda dei materiali e delle aree geografiche; tuttavia, anche nei dati complessivi, più di un terzo degli intervistati ha identificato delle opportunità con ogni metodo di test, suggerendo una notevole propensione all’innovazione in questa parte del processo.
Con un notevole livello di cambiamento e di complessità nel panorama del packaging, la ricerca ha esaminato anche il modo in cui gli operatori del settore stanno navigando nell’ambiente dei test.
Più della metà (57%) ritiene che la propria azienda sappia dove cercare gli ultimi sviluppi in materia di test, ma il 49% ha bisogno di un supporto esterno con competenze in materia. Ciò conferma la prospettiva del rapporto Industrial Physics dello scorso anno, che ha evidenziato come il 37% dei professionisti dell’imballaggio nei settori degli alimenti e delle bevande, dei beni di consumo, dei dispositivi medici e dei prodotti farmaceutici abbia citato la mancanza di competenze interne come una delle maggiori sfide da affrontare per quanto riguarda gli standard di controllo.
Nella ricerca di quest’anno, il 47% ha dichiarato di aver dovuto ritardare l’innovazione per cercare competenze esterne in materia di imballaggi e test sui materiali, con una percentuale ancora maggiore (57%) tra coloro che lavorano principalmente con gli imballaggi in carta.