I dati verificati in modo indipendente pubblicati da Steel for Packaging Europe confermano che l’80,5% degli imballaggi in acciaio immessi sul mercato è stato “effettivamente riciclato” nel 2022. Questo fa seguito all’annuncio, nel dicembre 2023, che gli imballaggi in acciaio hanno raggiunto l’obiettivo di tasso di riciclaggio dell’UE entro il 2025, ovvero quattro anni. prima del previsto.
Steel for Packaging Europe, precedentemente nota come APEAL, ha confermato un nuovo tasso di riciclaggio record per gli imballaggi in acciaio, in base al metodo armonizzato per il calcolo dei tassi di riciclaggio degli imballaggi all’interno dell’UE.
L’annuncio di oggi rappresenta anche un aumento del 2% del tasso di riciclaggio del 2021 e conferma che gli imballaggi in acciaio rimangono il materiale di vendita più riciclato in Europa, a testimonianza delle loro proprietà uniche e degli sforzi di collaborazione delle parti interessate lungo tutta la catena del valore per raggiungere il 100%.
Steve Claus, segretario generale di Steel for Packaging Europe, ha dichiarato che le crescenti percentuali di riciclo degli imballaggi in acciaio riflettono l’impegno dell’industria per la trasparenza e dimostrano perché gli imballaggi in acciaio sono così ben allineati con la visione dell’UE di un’economia circolare.
Claus ha aggiunto che questa cifra corrisponde alla quantità di imballaggi effettivamente riciclati all’inizio delle operazioni di riciclaggio e non semplicemente agli imballaggi raccolti.
Questo metodo armonizzato per il calcolo delle percentuali di riciclaggio degli imballaggi crea condizioni di parità per tutti i materiali di imballaggio in Europa”, sottolinea Claus, “In precedenza, gli Stati membri dell’UE utilizzavano metodi diversi per determinare le percentuali di riciclaggio per i diversi materiali, il che portava a percentuali gonfiate e mascherava le difficoltà di riciclaggio associate ad alcuni formati di imballaggio”.
L’annuncio segue l’adozione formale del Regolamento sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (PPWR) votato dal Parlamento Europeo (PE), che include una serie di misure di riciclabilità più severe.
Il segretario generale di Steel for Packaging Europe è lieto che il nuovo PPWR preveda la definizione di criteri di progettazione per il riciclo, applicabili a tutti gli imballaggi, e l’introduzione di un sistema di valutazione delle prestazioni con criteri chiari.
“I tre gradi di riciclabilità definiti – A, B, C %/80%) da raggiungere entro il 2030 e due – A, B %/80%) entro il 2038 – finiranno per escludere dal mercato qualsiasi materiale che sia riciclabile per meno dell’80%. Gli imballaggi in acciaio, con tutti i formati classificati A o B, dimostrano prestazioni superiori rispetto ad altri materiali come la plastica e i cartoni laminati”.
Mentre l’attuazione del PPWR e la legislazione secondaria saranno al centro dell’attenzione nei prossimi mesi, Steel for Packaging Europe esorta tutte le istituzioni dell’UE a mantenere alti i livelli di ambizione per costruire collettivamente un futuro più verde e circolare in Europa.