Con questa acquisizione, EGA cerca di rafforzare la propria presenza e partecipazione nel mercato del riciclaggio.
EGA, rinomata in tutto il mondo per la produzione di alluminio di alta qualità, ha annunciato l’acquisizione del 100% di Leichtmetall Holding GmbH. Questa azienda europea si concentra sulla fusione di leghe dure e billette di diametro maggiore utilizzando grandi quantità di alluminio riciclato. La transazione dovrebbe essere completata nella prima metà del 2024, a condizione che ottenga le necessarie approvazioni normative.
Nel suo stabilimento tedesco di Hannover, Leichtmetall utilizza energia rinnovabile per produrre circa 30.000 tonnellate di billette di alluminio all’anno. Questa produzione proviene principalmente da rottami e utilizza una tecnologia brevettata di fusione induttiva e di trattamento dei metalli liquidi per garantire l’alta qualità e le specifiche richieste nelle applicazioni complesse.
Negli ultimi anni è stato osservato un significativo aumento della domanda di alluminio riciclato. Ciò è dovuto a una maggiore consapevolezza dell’importanza del riciclo e dell’uso sostenibile delle risorse naturali. Inoltre, molte industrie stanno adottando pratiche più rispettose dell’ambiente e cercano di utilizzare materiali riciclati nei loro processi produttivi. Questa tendenza ha portato a una notevole crescita dell’industria del riciclo dell’alluminio, generando occupazione e promuovendo un’economia circolare.
L’alluminio è un materiale che può essere riciclato all’infinito. Rispetto alla produzione di nuovo metallo, il riciclo dell’alluminio utilizza il 95% di energia in meno ed emette meno gas serra. Si prevede che la domanda globale di alluminio riciclato aumenterà significativamente da 27 milioni di tonnellate all’anno nel 2022 a 57 milioni di tonnellate nel 2040. Si stima che l’alluminio riciclato rappresenterà il 60% della crescita totale dell’offerta globale fino al 2030 e quasi il 70% tra il 2030 e il 2040.
Lo scorso anno, EGA ha annunciato la costruzione di un impianto di riciclaggio dell’alluminio ad Al Taweelah che sarà il più grande degli Emirati Arabi Uniti, con una capacità produttiva annuale di 170.000 tonnellate. Questo nuovo impianto, chiamato RevivAL, fornirà metallo a basse emissioni di carbonio ai mercati locali e globali. Inoltre, nel 2021, EGA è stata una delle prime aziende a produrre alluminio utilizzando l’energia solare. Nel 2022 ha prodotto 57.000 tonnellate di CelestiAL e utilizza anche metallo riciclato negli impianti esistenti. L’azienda si è impegnata pubblicamente a raggiungere l’azzeramento delle emissioni nette di gas serra entro il 2050, nell’ambito dell’iniziativa strategica Net 50 by 2050 degli Emirati Arabi Uniti.