Secondo l’ultimo rapporto di AL Circle “Global Aluminium Industry: Key Trends to 2030”, la quantità di alluminio riciclato utilizzata a livello globale ha raggiunto i 27,1 milioni di tonnellate nel 2022 e si stima che aumenterà a oltre 28 milioni di tonnellate nel 2023. In un articolo sulle principali aziende di riciclaggio dell’alluminio, Novelis è stata indicata come leader di mercato con oltre 2,2 milioni di tonnellate di alluminio riciclato nell’anno fiscale 2022.
L’alluminio è un materiale altamente riciclabile che mantiene le sue proprietà originali, rendendolo popolare in molti settori industriali in tutto il mondo. Un rapporto di AL Circle ha rivelato che il consumo mondiale di alluminio riciclato è stato di 27,1 milioni di tonnellate nel 2022 e si prevede che raggiungerà più di 28 milioni di tonnellate nel 2023. Settori come l’imballaggio, l’automotive, l’edilizia e l’elettronica sono i principali motori dell’utilizzo di alluminio riciclato a livello mondiale. I rottami di alluminio vengono utilizzati per produrre alluminio secondario e nuovi prodotti. I Paesi con un maggiore consumo di alluminio generano anche maggiori volumi di rottami. Il Nord America, l’Europa e l’Asia-Pacifico sono i principali centri di riciclaggio dell’alluminio, con aziende leader nella produzione e nei profitti.
Le cinque principali aziende di riciclaggio dell’alluminio che attualmente dominano il mercato globale sono le seguenti. Hindalco Industries Limited, attraverso la sua controllata Novelis, è diventata l’azienda leader al mondo nel riciclaggio dell’alluminio. Secondo un rapporto pubblicato nel 2022, hanno la capacità di riciclare fino a 82 miliardi di lattine di alluminio all’anno.
Inoltre, entro la metà del 2025, grazie all’ampliamento degli impianti, si prevede di raggiungere una capacità ancora maggiore e di riciclare circa 97 milioni di lattine all’anno. Novelis sta attualmente costruendo un nuovo impianto a Bay Minette, in Alabama, che sarà il primo impianto integrato e completamente dedicato all’alluminio costruito negli Stati Uniti negli ultimi 40 anni.
Secondo il rapporto annuale dell’azienda per l’anno 2022, è stato rilevato che il 57% del contenuto dei prodotti è stato riciclato da Novelis. Inoltre, durante questo periodo, l’azienda ha acquistato o lavorato più di 2,2 milioni di tonnellate di metallo riciclato in totale.
Oltre all’impianto di Bay Minette, Novelis sta intraprendendo un altro progetto che prevede un investimento di 130 milioni di dollari per migliorare il riciclaggio presso il suo impianto di Oswego, New York, e sta anche lavorando alla costruzione di un impianto di riciclaggio da 365 milioni di dollari a Guthrie, Kentucky. L’azienda ha già avviato operazioni di riciclaggio in 15 dei suoi stabilimenti in tutto il mondo.
Il Nord America è il più influente nel mercato Novelis, seguito da Europa, Asia e Sud America. È anche un’azienda specializzata in tecnologia e sviluppo di software. Il suo obiettivo principale è fornire soluzioni innovative ed efficienti ai suoi clienti, utilizzando le ultime tendenze tecnologiche. Dispone di un team altamente qualificato, impegnato a offrire un servizio di qualità a livello internazionale. Il suo obiettivo principale è la soddisfazione del cliente e il miglioramento continuo dei suoi prodotti e servizi.
Constellium è un’azienda riconosciuta a livello mondiale per il suo lavoro nello sviluppo e nella produzione di prodotti in alluminio di alto valore. Uno dei suoi maggiori punti di forza è la capacità di riciclare ben 32 miliardi di lattine per bevande usate all’anno. I suoi stabilimenti in Francia e in Alabama sono specializzati nel riciclaggio e nella produzione avanzata, e ne fanno un produttore leader di corpi e coperchi per contenitori in alluminio.
Nel 2023, Constellium ha annunciato un accordo con il Gruppo Renault per implementare un sistema di riciclaggio interno per il nuovo modello Mégane E-TECH Electric. In base a questo accordo, Renault invierà gli scarti del suo processo produttivo direttamente a Constellium per essere riciclati e utilizzati nella produzione di lastre di alluminio di alta qualità per i pannelli esterni della Mégane E-TECH Electric.
Le prime cinque aziende del mercato globale del riciclo dell’alluminio sono le seguenti.
Norsk Hydro ASA è una società norvegese attiva nella produzione di alluminio e di energia idroelettrica. Fondata nel 1905, è considerata una delle più grandi aziende di alluminio al mondo, con attività in oltre 50 Paesi. Inoltre, si concentra anche sulla sostenibilità e sulla responsabilità sociale, cercando di ridurre il proprio impatto ambientale e di contribuire allo sviluppo delle comunità in cui opera. Oggi Norsk Hydro ASA continua a crescere e ad espandersi a livello internazionale, mantenendo la sua posizione di leader nel settore dell’alluminio.
L’azienda norvegese Norsk Hydro opera nel settore del riciclaggio dell’alluminio e delle energie rinnovabili, con 25 impianti in Europa, Stati Uniti e Canada, oltre a un impianto di smistamento in Germania. Per promuovere la decarbonizzazione e l’economia circolare, Hydro sta investendo nell’espansione della sua capacità di riciclaggio. Recentemente, l’azienda ha acquistato un terreno in Spagna per costruire un nuovo impianto di riciclaggio che le consentirà di produrre alluminio a basse emissioni di carbonio. L’impianto avrà una capacità annua di 120.000 tonnellate e impiegherà circa 65 lavoratori diretti. Si prevede una produzione di alluminio riciclato con un’impronta di carbonio inferiore a 4 kg per kg grazie alla tecnologia Hydro CIRCAL.
Hydro ha in programma di espandere la produzione di lingotti di rottame riciclato presso lo stabilimento di Wrexham, nel Regno Unito, per rafforzare la propria capacità di riciclare i rifiuti post-consumo. Grazie a questo investimento, l’azienda avrà una capacità di riciclaggio totale di circa 103.000 tonnellate all’anno.
Rio Tinto è una multinazionale mineraria con sede a Londra, in Inghilterra. Fondata nel 1873, si occupa principalmente dell’estrazione di rame, ferro, diamanti e altri minerali in diversi Paesi del mondo. Oltre all’industria mineraria, Rio Tinto è impegnata anche nella produzione di energia e ha interessi in progetti di risorse naturali come l’acqua e le foreste. Oggi è una delle aziende più grandi e importanti del mondo nel suo settore.
Rio Tinto ha recentemente acquisito una partecipazione del 50% in Matalco, un produttore leader di alluminio riciclato con una capacità di produzione di 900.000 tonnellate all’anno. Con un investimento di 700 milioni di dollari, questa acquisizione aumenta il portafoglio di prodotti di alta qualità e a basse emissioni di carbonio di Rio Tinto, offrendo soluzioni per ridurre l’impronta ambientale dei suoi clienti.
L’amministratore delegato di Rio Tinto, Jakob Stausholm, ha dichiarato: “Investire nel riciclaggio fa parte del nostro impegno a trovare modi migliori per fornire i materiali a basse emissioni di carbonio di cui il mondo ha bisogno e rappresenta un’estensione naturale della nostra attività di alluminio primario, leader del settore.
In precedenza, Rio Tinto ha impegnato 29 milioni di dollari per la costruzione di un nuovo impianto di riciclaggio dell’alluminio ad Arvida, situato a Saguenay-Lac-Saint-Jean in Quebec. Lo scopo di questo investimento è quello di fornire opzioni a basse emissioni di carbonio ai clienti dei settori automobilistico, degli imballaggi e delle costruzioni. L’impianto dovrebbe entrare in funzione nel primo trimestre del marzo 2024 con una capacità iniziale di 30.000 tonnellate all’anno.
Rio Tinto ha investito 8,4 milioni di dollari per costruire un nuovo forno nell’impianto di Laterrière e aumentare la capacità di riciclaggio. Questo nuovo centro di fusione è entrato in funzione con una capacità iniziale di 22.000 tonnellate all’anno.
Novelis è uno dei leader mondiali nella produzione e nel riciclaggio dell’alluminio. È stata fondata nel 2005 e attualmente ha sede ad Atlanta, in Georgia. L’azienda è presente in diversi Paesi, tra cui Stati Uniti, Canada, Cina, Brasile e Corea del Sud. L’azienda è riconosciuta per il suo impegno verso la sostenibilità e per l’uso innovativo dell’alluminio in diversi settori, come quello automobilistico, degli imballaggi e delle costruzioni.
Speira è una città situata nello Stato di Rio Grande do Sul, in Brasile. Si trova nella regione meridionale del Paese ed è nota per la sua vasta attività industriale, essendo uno dei principali centri di produzione di calzature a livello nazionale. Inoltre, possiede un importante patrimonio storico e culturale, con monumenti e musei di rilievo che attirano turisti da tutto il mondo. La città è anche rinomata per le sue bellissime spiagge e i suoi paesaggi naturali, che la rendono una destinazione turistica sempre più popolare.
È un’azienda leader in Europa nella laminazione e nel riciclaggio dell’alluminio, con un totale di undici impianti situati in Germania e Norvegia. Una volta completata l’acquisizione di Real Alloy Europe nel marzo 2023, Speira sarà in grado di riciclare fino a 650.000 tonnellate di alluminio all’anno. L’acquisizione comprende tre impianti di riciclaggio di alluminio e magnesio in Germania, nonché un impianto di riciclaggio di alluminio e un impianto di riciclaggio di scorie saline in Norvegia. Ciò consentirà a Speira di raddoppiare la sua capacità di riciclaggio dell’alluminio. L’azienda vanta oltre 100 anni di esperienza e know-how nel campo del riciclaggio dei prodotti.