Hydro ha raggiunto un accordo per l’acquisto di terreni a Torija, un comune della Spagna. L’obiettivo non è altro che la costruzione di un impianto di riciclaggio dell’alluminio moderno e all’avanguardia. L’impianto avrà una capacità annua di circa 120.000 tonnellate e impiegherà direttamente 65 lavoratori. L’impianto rafforzerà le capacità di Hydro di produrre alluminio a basse emissioni di carbonio e garantirà la conservazione di una maggiore quantità di rottami in Europa. Lo sviluppo del progetto è stato affidato a una filiale del gruppo Pulsar Properties. L’investimento totale del progetto è attualmente stimato tra i 130 e i 140 milioni di euro, a seconda della progettazione finale delle strutture, delle condizioni di mercato e degli sviluppi macroeconomici. Hydro intende prendere una decisione definitiva sull’investimento entro la fine del 2023.
Eivind Kallevik, del team Hydro Aluminium Metal, ha sottolineato che il mercato europeo e iberico dell’alluminio sta facendo un passo avanti e che questo è un investimento importante per l’azienda.
“Questo investimento sarà un passo importante verso l’ambizione di Hydro di riciclare più alluminio post-consumo, rafforzando la nostra posizione per catturare valore dalla crescente domanda di alluminio più verde e più circolare”, ha ribadito.
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Secondo Kallevik, mantenere l’alluminio post-consumo nel circuito del riciclo è una priorità. “Mantenere i rottami post-consumo nel circuito è fondamentale, poiché il riciclo richiede il 95% di energia in meno rispetto alla produzione primaria. L’aumento del riciclo dei rottami post-consumo è un’opportunità per l’Europa di assicurarsi l’accesso interno all’alluminio, una questione strategica alla luce delle molteplici crisi che l’Europa sta affrontando”.ha osservato.
Si prevede che la domanda di alluminio prodotta da Hydro entro il 2030 aumenterà del 3% all’anno. Questo farà sì che la domanda di alluminio prodotto a basso contenuto di carbonio superi il resto del mercato. Purtroppo, l’Europa esaurirà ogni anno un milione di tonnellate di rottami di alluminio usati. Secondo Kallevik, la sua azienda dispone della migliore tecnologia e di un team altamente qualificato per trasformare quelli che un tempo erano rottami europei in prodotti a valore aggiunto, con l’intento di trovare soluzioni per i trasporti, l’edilizia e le energie rinnovabili. Questo investimento contribuirà al cambiamento ecologico che l’Europa sta cercando.
L’impianto di riciclaggio di Torija sarà in grado di produrre Hydro CIRCAL e altri tipi di alluminio riciclato a basse emissioni di carbonio con un’impronta di CO2 inferiore a 4 kg di CO2 per kg di alluminio. L’innovazione di Hydro porta il suo lingotto di estrusione CIRCAL, che contiene il 75% di scarti post-consumo, battendo la concorrenza in termini di riduzione eccezionale dell’impronta di CO2 con soli 2,3 kg di CO2/ kg. Il progetto Torija completerà il vicino impianto Hydro di Azuqueca, offrendo un metallo più verde e sostenibile per i mercati internazionali.
Esclusivo di Hydro, il lingotto di estrusione CIRCAL di Hydro è progettato per contenere almeno il 75% di materiale riciclato approvato da DNV GL. Questo rapporto genera una bassa quantità di CO2 e contribuisce anche all’iniziativa del progetto Torija, situato ad Azuqueca, di migliorare la propria offerta, proponendo prodotti migliori con un maggiore valore aggiunto per il mercato iberico.