La pandemia ha cambiato tutto. USA Il business della cannabis è nel suo mirino e non c’è modo di farla franca. Una nuova ricerca che esplora le tendenze dei consumatori statunitensi ha rivelato l’impatto che il settore della cannabis potrebbe avere sull’industria delle bevande nel suo complesso.

Un numero sempre maggiore di consumatori mostra interesse per le bevande benessere anziché per le bevande analcoliche, il che fa aumentare la domanda di bevande alla cannabis. Secondo il rapporto Global Cannabis Beverages Industry, il mercato globale delle bevande a base di cannabis dovrebbe raggiungere i 2 miliardi di dollari entro il 2026, con una crescita del 16,9%. D’altra parte, si prevede che il mercato dell’Asia-Pacifico raggiungerà 76,6 milioni di dollari entro il 2026.

L’industria delle bevande statunitense sta osservando da vicino il settore della cannabis perché si ritiene che la sua crescente popolarità possa cannibalizzare le sue vendite, nonostante gli avvertimenti che la sua crescente popolarità potrebbe cannibalizzare le vendite di alcolici.

Con l’industria della cannabis statunitense. Con un fatturato di oltre 46 miliardi di dollari e una previsione di vendite globali di cannabis superiori a 61 miliardi di dollari entro il 2026, le aziende produttrici di bevande sono pronte ad approfittare di questa lucrosa opportunità commerciale. Tuttavia, ci sono pareri contrastanti sul fatto che i due settori possano coesistere in armonia o che la cannabis possa usurpare parte del business degli alcolici.

Roy Bingham, co-fondatore e CEO di BDSA, che fornisce soluzioni di ricerca di mercato per l’industria globale dei cannabinoidi, ha recentemente rivelato la complessità della situazione, ma ha insistito sul fatto che “Oggi più che mai i consumatori combinano la cannabis con l’alcol, soprattutto quando si rilassano o escono con gli amici.

Bingham ha aggiunto che la coesistenza delle due industrie potrebbe essere possibile, dato che il consumo di cannabis da parte dei consumatori di alcol è in aumento. A causa della sua grande popolarità e per quei consumatori che vedono la cannabis come un miglioramento, la BDSA ha dichiarato che il 12% degli adulti ha confermato che la combinerebbe con liquori o alcolici, salendo al 20% quest’anno.

In effetti, il 50% degli americani intervistati negli Stati in cui la cannabis è legale ne ha fatto uso negli ultimi sei mesi, il che dimostra che, con la continua crescita di questa tendenza, è probabile che altri settori comincino ad adattarsi per trarre vantaggio dall’attrazione commerciale e da questa nuova nicchia.