TOKYO PACK è diventato un evento di rilievo per le aziende del settore dell’imballaggio, soprattutto in Asia. Questa importante fiera per la scienza, la tecnologia e il design dell’imballaggio genera un richiamo internazionale e una rilevanza globale, grazie alla sua rilevanza internazionale e globale, e alla sua missione di concentrarsi sulle questioni più critiche che riguardano la società e gli ecosistemi naturali.
Questo importante incontro per i professionisti del packaging, che si tiene ogni due anni in Giappone, è stato sponsorizzato e organizzato dal Japan Packaging Institute (JPI). Questa 29a edizione, svoltasi dal 12 al 14 ottobre, ha sancito l’evento come il più grande raduno di rappresentanti internazionali dell’industria del packaging nel Paese asiatico.
In particolare, il programma di conferenze ha affrontato temi quali gli ecosistemi e il loro impatto sul pianeta e sull’umanità. Durante l’esposizione e il variegato programma di seminari offerto, è stato evidenziato come l’imballaggio e l’industria del packaging possano contribuire a un futuro migliore e più luminoso, fornendo soluzioni innovative e sostenibili.
Il prossimo decennio, come nessun altro prima di esso, sarà decisivo e avrà conseguenze per le generazioni future. Ciò che accadrà tra qualche decennio dipende dalla risposta immediata e responsabile della nostra generazione all’attuale crisi climatica. L’invito all’azione di quest’anno era “Entrare in una nuova era del packaging: il futuro inizia qui!
TOKYO PACK 2022 ha ancora una volta intrattenuto e informato i partecipanti, con oltre 15.000 visitatori al giorno. TOKYO PACK 2022 è un evento prestigioso nel calendario dell’industria del packaging, con la filiera rappresentata e riunita sotto lo stesso tetto, per partecipare alla grande conversazione sul futuro del packaging e sul futuro dell’industria stessa.
È qui che vengono svelate le novità del settore, le tendenze del design e le tecnologie migliori della categoria che otterranno il riconoscimento dei loro sviluppatori. Gli occhi del mondo erano puntati sulla circolarità, sulla conservazione delle risorse naturali e sui sistemi interconnessi che creano economie circolari sostenibili all’interno delle industrie e delle catene di approvvigionamento.
Il numero di visitatori degli stand ha soddisfatto e superato le aspettative di due terzi degli intervistati. Quasi il 60% (59,2%) ha preso contatto con “molti nuovi clienti”. La maggioranza ha valutato positivamente l’esperienza degli espositori, con risposte di “completamente soddisfatto” e “soddisfatto” per un totale di quasi il 60% (58,1%).