Quasi 200 startup spagnole hanno già aderito all’iniziativa lanciata da TheCircularLab e sono integrate in goCircular Radar, la mappa di aziende circolari di TheCircularLab. Un progetto che riunisce progetti che innovano nell’economia circolare, rendendo visibile il loro lavoro in questo campo e incoraggiando la collaborazione con altri gruppi.

Allo stesso modo, goCircular Radar e goCircular Pass sono due delle iniziative sviluppate da TheCircularLab, il centro di innovazione aperta di Ecoembes, creato con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento internazionale nell’economia circolare. Sempre più imprenditori vogliono essere parte attiva di un cambiamento di modello nella società, passando da un modello lineare a uno circolare, basato sulle tre R dell’economia circolare: ridurre, riutilizzare e riciclare. Così, le start-up che si concentrano su questo campo stanno guadagnando importanza negli ultimi tempi.

Come risultato, ci sono già 200 startup che compongono goCircular Radar, la prima mappa di aziende innovative nel campo dell’economia circolare creata da TheCircularLab, il centro di innovazione aperta di Ecoembes. Con questo strumento si aumenta la visibilità dei progetti innovativi nell’economia circolare, e allo stesso tempo si favorisce la collaborazione delle startup con altre aziende, amministrazioni e collettivi.

D’altra parte, un totale di 32 aziende europee hanno già il sigillo goCircular Pass, un distintivo che riconosce il lavoro svolto per realizzare un futuro circolare dal mondo dell’imprenditoria e dell’innovazione. Del numero totale di aziende, 24 sono spagnole e hanno il sigillo goCircular Pass, con il quale TheCircularLab riconosce il lavoro svolto da tutte loro per sviluppare nuovi progetti con grande potenziale incentrati sull’economia circolare. Il marchio, che offre alle startup la possibilità di distinguersi nel settore dell’economia circolare, è stato assegnato a 16 entità nel 2021, anno in cui è stato lanciato per i loro progetti innovativi. Quest’anno sono stati raggiunti da altri 16, Bridepalla, Betanzos HB, Recyl3r, Innovaciones Plásticas del Levante, Pulexlab, FYCH Technologies, Humara, Replastic Solutions, Befc, Co2mmon, Giunko, Recycleye, Relearn, Veridis, UBQ Materials e Lixo.

“L’obiettivo di goCircular Radar e goCircular Pass è quello di promuovere e accreditare il lavoro svolto da centinaia di imprenditori che contribuiscono al progresso verso un modello sostenibile che beneficia la società nel suo complesso. Innovazione, imprenditorialità e tecnologia sono diventati il modo per costruire un futuro sostenibile e circolare, ma non dobbiamo dimenticare che la collaborazione lungo questo percorso è essenziale per rispondere all’allarme che il pianeta ci sta gridando”, dice Zacarías Torbado, coordinatore di TheCircularLab.

Da Humara, una startup galiziana che ha recentemente ottenuto il sigillo, Laura Rodríguez dichiara che “siamo molto felici di aver ricevuto questo sigillo, è un’indicazione che siamo sulla strada giusta, riconoscendo il potenziale del nostro prodotto per accelerare la transizione verso un’economia circolare su larga scala. In Humara, siamo pionieri nello sviluppo di strumenti software che accelerano la progettazione di impianti di riciclaggio e trattamento dei rifiuti, un settore che è stato in gran parte non digitalizzato. Essere parte dell’ecosistema TheCircularLab ci aiuterà a rafforzare questa missione.

 

Per poter richiedere il sigillo goCircular Pass, le startup devono far parte di goCircular Radar, il che richiede che offrano un portafoglio di soluzioni o prodotti che possono contribuire all’economia circolare, che abbiano un alto livello di innovazione nei loro prodotti o modelli di business e che siano stati stabiliti da meno di dieci anni. Il processo di registrazione è completamente gratuito e le informazioni di quelle startup che decidono di unirsi saranno disponibili per tutte quelle aziende interessate a collaborare o a contrattare i loro servizi.