Il gruppo Cosfibel ha annunciato una nuova aggiunta. Da gennaio, Marie Sermadiras è il nuovo CEO di tutte le sue filiali operative. Nel maggio 2021, Marie Sermadiras, 32 anni, è entrata in Cosfibel come vicepresidente esecutivo per preparare la sua transizione alla guida dell’azienda.

Sermadiras subentra al suo predecessore, il CEO del gruppo Alain Chevassus, che ha fondato Cosfibel nel 2001 e da allora è il principale azionista della società. Il gruppo afferma che la missione principale di Sermadiras sarà quella di costruire un percorso di crescita redditizia e sostenibile, strutturando Cosfibel per una capitalizzazione di medio mercato. Questa crescita si baserà principalmente su una crescita organica a due cifre, sostenuta da acquisizioni esterne che dipenderanno dalle opportunità create in mercati di nicchia complementari.

“Sono molto entusiasta di unirmi a un team così competente, abile e appassionato. Abbiamo assolutamente tutte le carte in regola per aprire un nuovo capitolo di successo per Cosfibel, grazie ad una forte cultura aziendale unita a sane fondamenta. Non vedo l’ora di sviluppare ulteriormente l’azienda con la chiara ambizione di accelerare la nostra diversificazione e modernizzazione”, dice Sermadiras.

Da parte sua, Chevassus sottolinea che “gli ultimi sette mesi di lavoro insieme hanno confermato la mia convinzione che lo spirito imprenditoriale di Marie, i suoi successi passati e il suo spirito di squadra entusiasta sarebbero stati una forte risorsa per Cosfibel. Sono particolarmente orgoglioso di passare la torcia a una leader donna di 32 anni che, grazie alla sua modernità, sarà in grado di affrontare le sfide del mondo di oggi e servire con successo i nostri clienti, i nostri team e i nostri azionisti”.

Già nel 2021, il gruppo ha raggiunto un fatturato di quasi 85 milioni di dollari leggermente superiore ai risultati del 2019. Tuttavia, il gruppo si aspetta dati positivi nel 2022. A tal fine, si è posta l’ambizioso obiettivo di raggiungere il traguardo dei 100 milioni di dollari di fatturato, con una forte attenzione ai mercati ad alto valore aggiunto come i cosmetici, il vino, gli alcolici e il cibo raffinato.